Pinoli selvatici grado A Cina

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I pinoli che vendiamo nel nostro negozio online, sono i piccoli semi già sgusciati dei coni della pianta del Pino selvatico della regione Cinese al confine con la Russia. Il seme si trova tra le" squame" dei coni e sono racchiusi da un nucleo legnoso duro che li avvolge a difesa.

Pinoli selvatici grado A - Qualità Premium, Cina

Quali sono le differenze tra pinoli siberiani e italiani?

I pinoli che vendiamo nel nostro negozio online, sono i piccoli semi già sgusciati dei coni della pianta del Pino selvatico della regione Cinese al confine con la Russia. Il seme si trova tra le" squame" dei coni e sono racchiusi da un nucleo legnoso duro che li avvolge a difesa.

I pinoli di pino del Mediterraneo, sono più allungati, e più grandi di dimensione rispetto ai pinoli asiatici. Hanno anche un sapore più dolciastro , ma sono meno aromatici rispetto ai pinoli selvatici Cinesi. Qualità importante per imprime carattere ai piatti preparati.

Da dove vengono i pinoli?

La pianta del pino appartiene alla famiglia dei Pini (Pinaceae) e cresce nel Mediterraneo, Cina, Pakistan e Corea. La pianta ha la sua origine in Asia Minore. Il pino è anche conosciuto con i seguenti nomi: pino mediterraneo, pino cembro, pino domestico. Il pino può raggiungere un'altezza di 30 metri e crescere fino a 200 anni. È un albero molto resistente, ha basse esigenze sul terreno ed è anche resistente all'asciutto. Cresce su suoli calcarei e suoli sabbiosi. Mantiene inoltre lunghi periodi di calore sopra i 30 ° C senza pioggia.

Vale la pena conoscere i pinoli

I pinoli sono semi piccoli e delicati, che vengono utilizzati come ingrediente in molti piatti mediterranei e orientali. Hanno un sapore simile alla mandorla ma con un aroma resinoso. Peccato che essendo una spezia costosa , abbia un ruolo secondario in cucina . Un prodotto che mette sempre in risalto i suoi delicati aromi, dovrebbe avere piú risonanza.

I pinoli sono una semenza molto cara . Sono tra le più costose spezie. Il prezzo é dovuto alla difficoltà nella raccolta, e dalla lavorazione complessa prima di arrivare a commercializzarli. I pini crescono spontaneamente ma solo dopo 20 anni, l'albero porta i suoi primi frutti. Solo a questo punto, e per la prima volta può essere raccolto. Inoltre i semi (pinoli) hanno bisogno di 3 anni per maturare. La raccolta è elaborata e di pura lavorazione manuale. La prima operazione è di arrampicarsi e raccogliere i coni, o scuoterli dall'albero con i bastoni per farli cadere. Successivamente raccoglierli e portarli nei luoghi di decorticazione . la terza fase é spellare il seme dalla pellicola protettiv. Infine selezionarli secondo dimensione e qualità e confezionarli.

Per cosa si utilizzano questi semi ?

Il gusto delicato dei pinoli si sposa bene con ogni tipo di cibo e si abbina bene con cibi saporiti e con i dolci. Sono principalmente usati per cuocere torte, biscotti e amaretti, e per cucinare il riso come da pratica comune in India e Turchia. Affinano anche il couscous marocchino, e spinaci freschi insieme con olio d'oliva e dell'aglio.

Nella cucina italiana, i pinoli vengono spesso utilizzati nelle torte , insalate di pasta, paste o in omelette ripiene. Questa é la spezia regina per un buon pesto alla genovese. Nel centro e sud Italia, per la torta pasquale della nonna. Hanno anche un buon sapore con pollo fritto o un delizioso profumo con carpaccio ai funghi.

Informazioni nutrizionali per 100 gr

  • Calorie 670 e 2800 kJ rispettivamente
  • Grasso 60 g
  • Carboidrati 20 g
  • Proteine 13 g
  • Fibra 1 g

Come si possono cucinare i pinoli?

I semi di pino vengono accuratamente tostati prima dell'uso e del loro consumo, in una padella antiaderente, preferibilmente senza grassi. Tostandoli il loro aroma unico si dispiega molto meglio, e acquisiscono anche una deliziosa consistenza croccante. Ma fai attenzione, perché possono bruciare molto rapidamente, il che sarebbe un peccato, specialmente per il loro prezzo. Arrostite i semi di pinoli a fuoco medio, e una volta che ha raggiunto " l'abbronzatura" desiderata, metteteli in un'altra ciotola a raffreddali. Se non si osserva quest'ultima operazione altrimenti, potrebbe accadere che brucino in forma inosservata dal calore residuo.

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