Da che pianta cresce il Macis fiore ?
La noce moscata è un albero sempreverde che porta frutti simili alle albicocche per tutto l'anno. Questi frutti hanno un mantello (macis) che riveste la noce. Questo mantello chiamato anche fiore, una volta essiccato, può essere usato come la noce moscata, ma i suoi sentori sono più delicati e pregiati.
L'albero di noce moscata ha un'altezza che può arrivare tra i 5 - 18 metri, dall'ottavo anno porta frutti, e dopo circa 15 anni, raggiunge la maggiore resa. La quantità media di raccolto per albero, è di 100 kg di prodotto l'anno. Ecco perché la noce Moscata é una spezia care e pregiata.
La coltivazione é lunga e certosina, oggi forse solo giustificata ancora dal lavoro inestimabile delle popolazioni locali
Il raccolto della Noce Moscata e il suo fiore.
L'albero di noce moscata cresce tutto l'anno. Tuttavia, il raccolto principale avviene maggiormente nei mesi di giugno, luglio e agosto. Durante la raccolta, tutti i frutti maturi sono raccolti da terra. A questo punto gli aiutanti del raccolto, rimuovono la buccia e la polpa. Ciò che rimane dopo la spolatura è il dado con il rivestimento del seme cioè il fiore.
da questo momento il dado e il rivestimento del seme, vengono separati e asciugati separatamente. Il fiore una volta asciugato prende il nome di macis. Questo fiore della noce moscata è usato in molte pietanze come spezia. Il Macis ha una fragranza eccezionalmente forte e profumata, simile ad incenso leggero, delicata e invitante.
Uso del Macis in Italia
In Italia Il macis in polvere é anche utilizzato come colorante naturale. Viene usato per colorare la pasta all'uovo. Si può utilizzare in forma frantumata per insaporire il pesce, la carne, la besciamella ma anche per insaporire eventuali minestroni tanto amati, attualmente nella cucina vagane.
Si armonizza con le seguenti spezie:
Chiodi di garofano, Pepe della Giamaica o grani di Pimento, zenzero, cannella polvere ceylon
Per conservare le qualità organolettiche della spezia nel corso degli anni, é obbligatorio usare confezioni sigillanti al rapare della luce solare diretta.
